Il banco da falegname

Disporre di un banco da falegname che funzioni è un desiderio ed una necessità di ogni appassionato ma, purtroppo, una possibilità per pochi. Lavorare il massello nei volumi e nelle quantità necessarie alla realizzazione di questo immancabile strumento richiede un’attrezzatura quasi a livello professionale di cui molti non dispongono. Il progetto che occuperà le prossime pagine è rivolto proprio a chi possiede solo un’attrezzatura di base, prevalentemente costituita da elettroutensili. Per il materiale di partenza vi sono diverse opzioni: lamellare fatto tagliare a misura dal fornitore, massello ordinato presso un falegname o addirittura multistrato del tipo robusto (betulla o faggio) anch’esso fatto sezionare dal venditore. Noi abbiamo scelto la seconda strada spendendo 250 euro di faggio evaporato e altri 100 per la lavorazione. Il concetto base del progetto è la semplificazione. Tutto parte da listelli di identica sezione (80x35mm nel nostro caso) e di sole quattro lunghezze. Il banco finito misura 170x60cm ed è alto 90cm. Tutte le dimensioni, fatto salvo il metodo costruttivo, sono però ampiamente personalizzabili. Altra caratteristica fondamentale del progetto è la possibilità di smontare il tutto facilmente per eventuali modifiche o traslochi.