Riviste
Numero
128
Less is more, meno è meglio in italiano, è una massima molto conoscuta nel mondo dell'architettura e del design. L'abbiamo presa in prestito per questo numero di Legno Lab dove possiamo apprendere di come sbarazzarci di un sacco di cose: dalle complesse e ridondanti guide di affilatura, alle macchine che potremmo utilizzare per costruire un utensile antico che in modo più romantico può sostituirle. Dalle forme ingombranti che non servono alla funzione e che obbligano a un imballaggio troppo voluminoso (la sedia scultura di Paolo Frattari fa caso a sé, ma lui è un artista e possiamo perdonarglielo), alle sovrastrutture del tavolo di Mattia Migliorati, che vengono meno visivamente e fisicamente. Dalle costose battute di aftermarket per i macchinari a una coppia di lavandini, perché due grosse ciotole semisferiche sono tutto quello che serve per lavarsi il viso, rendere merito al legno e a colui che l’ha lavorato. Buona lettura!
